Uno strumento indispensabile per disegnare e dipingere
Perchè gli artisti usano sempre il cavalletto?
Sei un aspirante artista o semplicemente ami dipingere quadri e disegnare nel tempo libero?
Non importa chi sei, i treppiedi di legno ossia i cavalletti per dipingere servono a tutti, artisti e appassionati.
Il cavalletto da pittore o da disegno è spesso un semplice treppiede.
Ti aiuta ad avere una vista il più chiara possibile dell’area su cui va a disegnare o a dipingere.
Se non possiedi un cavalletto per disegnare, comincia sedendoti con una tavola appoggiata sulle gambe.
Ma di cavalletti per dipingere ce ne sono comunque di diversi tipi e prezzi, tante sono le offerte sul mercato, dai più economici a quelli dal costo più elevato.
Continua a leggere per spazzare via ogni dubbio e capire finalmente quello che fa per te.
Indice dei contenuti
Cavalletto da pittore: tipologie
Ecco principali tipi di cavalletto da pittore.
Cavalletto da studio
Il cavalletto per pittori da studio è sicuramente il modello più diffuso e apprezzato dagli artisti. Puoi collocarlo ovunque, anche a casa. Il cavalletto da studio è pensato per essere tenuto e usato sempre nella stesso posto.
Nella maggioranza dei modelli trovi cassetti e ripiani dove poter poggiare i pennelli ed i colori. Inoltre, puoi inclinare il piano di appoggio e trasformarlo in un vero e proprio tavolo da disegno.
Cavalletto da tavolo
I cavalletti da tavolo puoi usarli su una qualsiasi superficie orizzontale. Puoi trovare versioni a leggio, altri a lira, oppure a 4 zampe. Viste le sue peculiarità, il cavalletto da tavolo è eccellente sia per la pittura con colori acrilici che per quella ad olio, per chi desidera solo disegnare, per le tempere o per l’acquerello.
Cavalletto da campagna
Dipingere a casa, in uno studio, e creare un’opera all’aria aperta sono attività differenti.
Per questo motivo, se dipingi all’aperto è bene che ti procuri un cavalletto da campagna, pratico e soprattutto inclinabile sia orizzontalmente che verticalmente. Così potrai gestire al meglio la luce naturale. Scoprirai che il più grande pregio di questo strumento è il suo essere maneggevole per permettere l’apertura e la chiusura in modo veloce. Per questo è così comodo e puoi utilizzarlo all’aperto senza troppi problemi.
Il cavalletto da campagna è munito di gambe telescopiche che puoi regolare in altezza. Nei modelli più completi puoi trovare anche un blocchetto scorrevole, da utilizzare per potere dipingere in contemporanea due tele. Spesso questi cavalletti comprendono anche sacche o astucci che ti facilitano il trasporto.
Cavalletto a lira
I cavalletti a lira hanno una forma estremamente elegante e li trovi spesso negli ambienti espositivi come gallerie d’arte e mostre. Te li consiglio per realizzare dei veloci schizzi.
Questo tipo di cavalletti, vedrai, non sono molto comodi per dipingere a lungo perché non presentano una grande stabilità.
Cavalletto da disegno per bambini
Anche i bambini possono imparare l’arte e dipingere, bastano tanti colori, una tela bianca e un cavalletto da disegno per bambini. Per gli artisti del futuro sono disponibili cavalletti simili a quelli degli adulti che puoi piegare in modo da occupare poco spazio, e regolare anche in altezza, in modo da durare tanti anni e seguire le fasi di crescita di ogni bambino.
Cavalletto portatile
Se hai poco spazio o ha la necessità di spostarti di continuo, puoi ricorrere a un cavalletto portatile, facile da aprire e da chiudere in pochi secondi.
Generalmente di dimensioni ridotte, questi cavalletti sono corredati di borse, simili a quelle dei cavalletti per fotografi, per renderti il trasporto più semplice.
Quale posizione di fronte al cavalletto?
Come riferimento per una corretta e comoda posizione, tieni la matita più o meno all’altezza delle spalle. Come nell’immagine che hai visto poco sopra.
Secondo il Maestro Jurek, il modo migliore per disegnare è quello di stare in piedi di fronte a un solido cavalletto da pittore.
3 sono i motivi fondamentali di questa scelta:
- ti dà più libertà d’azione
- non affatica il collo costringendolo per lungo tempo in posizioni innaturali
- ti permette di allontanarti e avvicinarti al disegno a tuo piacimento, controllando il lavoro da diverse distanze e prospettive.
L’importanza della distanza fisica e…mentale
Se resti ad una certa distanza dal disegno, infatti, puoi muovere più facilmente braccio, polso e mano.
Il tuo sguardo è più libero di inquadrare quello che si sta realizzando.
E’ importante fermarsi spesso e allontanarsi dal disegno sia fisicamente sia mentalmente.
Così potrai osservarlo in modo più oggettivo e individuare eventuali correzioni o linee di sviluppo.
Il disegno è infatti 80% osservazione e 20% azione.
Un buon cavalletto per dipingere, ti fa migliorare immediatamente l’80% del tuo impegno.
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