Quale tipo e formato di carta da disegno devi scegliere se vuoi imparare a disegnare?
Nei negozi di articoli per artisti è sempre presente un abbondante assortimento di carta da disegno e da schizzo di vario peso e trama.
Noi ti consigliamo di provarne tanti tipi diversi, per poter valutare vantaggi e difetti di ciascuna.
Indice dei contenuti
Quale tipo: ruvida o liscia?
In generale il principale vantaggio della carta liscia è che ti permette di disegnare con precisione anche i più piccoli dettagli.
Con la carta ruvida, invece, le linee tracciate sono meno precise e appaiono leggermente “spezzate”.
Quindi potremmo concludere che più piccolo è il disegno più liscia deve essere la carta perché ci concentreremo maggiormente sui dettagli, mentre al crescere delle dimensioni dovremo preferire una carta più ruvida.
Nella scelta della carta fai attenzione anche agli effetti che vuoi ottenere.
Guarda ad esempio il disegno di ragazzo seduto (National Gallery of Scotland ) eseguito da Georges Seurat nell’immagine qui a fianco.
E’ chiaro come la qualità della carta (ruvida) abbia donato al lavoro dell’artista un’atmosfera rarefatta piena di grigiori intermittenti.
La carta è disponibile in una vasta gamme di spessori e finiture. La carta da disegno la puoi acquistare in blocchi di varie misure o fogli singoli. La scelta principale, come sottolineavamo anche prima, è tra la carta ruvida e quella liscia: quella ruvida è indicata per i pastelli e le crete che mettono in risalto la struttura della carta. Quella liscia, permettendo una maggiore precisione nei dettagli del disegno, è particolarmente adatta a penna e matita.
Peso della carta | grammatura fogli | spessori carta
Un’altra scelta importante è lo spessore del foglio. Gli spessori della carta si distinguono per il diverso peso detto grammatura della carta.
La carta dovrebbe rimanere invariata nonostante molte cancellature e non dovrebbe sfibrarsi facilmente. Una carta molto sottile è quasi sempre povera di appretto così che l’inchiostro la imbeve e si spande in modo irregolare. Se vuoi disegnare a inchiostro, ad esempio, è meglio che usi carta da disegno pesante, da 200-250 g/m².
Elenco tipi di carta
Ci sono davvero tanti tipi di carta, ne prenderemo in considerazione i principali.
Carta per stampa: carta utilizzata nelle tipografie, che presenta caratteristiche variabili, secondo l’inchiostro che deve ricevere e la destinazione d’uso.
Carta riso: ottenuta dalla pianta del riso o dal midollo di una pianta orientale (tungtsao). Questa carta ha un’alta resistenza allo strappo, quindi si possono fabbricare fogli finissimi come la carta velina.
Carta per quotidiani: qualità scadente per motivi economici, non contiene collanti.
Carta per disegno: fabbricata con pasta-straccio o con cellulosa. Non è caricata con sostanze minerali. é carta generalmente pregiata. Alcuni tipi sono prodotti con procedimenti manuali secondo antiche tecniche (carta a mano).
Carta per lucido: fabbricata con paste raffinate e oli speciali che la rendono trasparente. Si utilizzava negli uffici tecnici per copiare disegni sfruttando la trasparenza che permette di seguire le linee del disegno originale (prima dell’arrivo dei computer e dei plotter). I disegni “lucidati”, servono per ottenere copie eliografiche, mediante un’apposita carta fotosensibile.
Carta per pacchi: è particolarmente resistente. Per la sua produzione si impiegano gli scarti della canapa. é di colore avana (ma anche bianco). Cartone: si ottiene incollando e pressando tra loro diversi fogli di carta. A volte la parte interna è costituita da fogli ottenuti con carta di riciclo; ciò diminuisce il pregio e il costo (anche ambientale) del prodotto.
La grammatura e gli spessori della carta
Un altro elemento da considerare nella scelta della carta da disegno più adatta alle nostre esigenze è la grammatura.
Per grammatura si intende il peso (espresso in grammi) di un foglio di carta , avente superficie pari a un metro quadro. Per intenderci, se la carta per stampanti ha una grammatura di 80 g/m2 significa che un metro quadro di questa carta pesa 80 grammi.
Quasi sempre la carta con grammatura maggiore ha uno spessore maggiore, tuttavia non è sempre vero poiché occorre considerare anche il peso specifico dei materiali usati e il metodo di pressatura.
Formati fogli da disegno: grande o piccolo?
Nei corsi di disegno serali Bioforme si cerca di lavorare fin dall’inizio con la maggiore ampiezza possibile, perché tanto più ampio è il disegno tanto più sarà facile esercitare il proprio tratto, individuare gli errori e correggerli.
Un formato del foglio di carta da disegno A2 è un buon punto di partenza. Per disegnare su un foglio A2 occorre procurarsi un supporto adeguato, noi suggeriamo un cavalletto sul quale appoggiare la tavola (mdf o compensato 5/6 mm) su cui fissare la carta o foglio da disegno.
Dimensioni fogli da disegno
Se non ricordi le dimensioni dei diversi fogli da disegno , ecco una pratica tabella riassuntiva con tutti i formati e le misure sia in millimetri che in pollici.
FOGLI | millimetri | pollici |
A0 | 841 x 1.189 | 33 x 47 |
A1 | 594 x 841 | 23 x 33 |
A2 | 420 x 594 | 16,5 x 23 |
A3 | 297 x 420 | 11,5 x 16,5 |
A4 | 210 x 297 | 8,3 x 11,7 |
A5 | 148 x 210 | 5,8 x 8,3 |
B0 | 1000 x 1.414 | 39,37 x 55,67 |
B1 | 700 x1000 | 27,83×39,37 |
B2 | 500 x 707 | 19,69 x 27,83 |
B3 | 353×500 | 13,90 x 19,69 |
B4 | 250 x 353 | 9,84 x 13,90 |
B5 | 176×250 | 6,93×9,84 |
Protocollo | 320 x 440 | 12,60 x 17 |
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