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Circa Giovanni De Bernardi

Laureato in economia politica, giornalista, vive le sue prime esperienze professionali nel mondo delle imprese. Si occupa prima di amministrazione e in seguito di marketing, comunicazione e SEO. Nel 2007 incontra Jurek, frequenta i suoi corsi di arte applicata e nel 2009 ne diventa uno dei principali soci e collaboratori. Trasferitosi in Danimarca nel 2016, continua a collaborare con Bioforme, curandone la comunicazione online con immutata passione.

Strumenti per tagliare e sezionare il legno

Seghe per legno Gli elettroutensili  per tagliare il legno (sega circolare, seghetto alternativo, troncatrice, ecc.) funzionano bene. Nel laboratorio di falegnameria artistica Bioforme, tuttavia, amiamo soprattutto le seghe per legno manuali perchè sono molto più precise e sono...adorabilmente silenziose. E' però fondamentale che tu scelga la sega giusta. Iniziamo con il dire che le seghe da falegname manuali, si dividono in due gruppi: a lama libera  ad arco. Ricorda che il legno cresce in verticale ed è composto da milioni di cellule dalla forma allungata che compongono la venatura. Per segare il legno, dunque, si può lavorare in due modi; lungo o attraverso questa venatura. Vantaggi e svantaggi dei due tipi di seghe Le seghe con lama libera ci permettono di tagliare dappertutto ma, oscillando un poco, possono essere meno precise. La lama ad arco è più rigida ma, proprio a causa dell'arco, siamo limitati nella profondità del taglio. In generale per effettuare  un taglio preciso occorre: verificare che la lama [...]

La troncatrice combinata. Elettroutensile o macchina stazionaria?

Troncatrici per legno con piano superiore e radiali La troncatrice ti serve davvero? Vediamo di rispondere a questa domanda. In questo articolo ti mostrerò le diverse tipologie di troncatrici per legno disponibili sul mercato, i loro vantaggi e i loro limiti. Alla fine di questa breve lettura, ci auguriamo che tu abbia le idee un po' più chiare. Bene...mettiti comodo allora. Si comincia Che cosa è la troncatrice e chi la usa La troncatrice è una macchina fissa o portatile che serve per  eseguire tagli dritti o inclinati su pezzi di legno di spessore e larghezza llimitati. Alcuni la chiamano anche taglierina. Ma prima di continuare, una doverosa premessa. Ricorda che le troncatrici possono essere anche manuali.  Se stai cercando, infatti, un attrezzo per realizzare una cornice per le tua foto preferita allora non andare oltre e acquista senza dubbio una troncatrice per legno manuale (Offerta su Amazon - Recensioni). E' facile da utilizzare, economica e ti darà grandi [...]

L’origine della parola parquet

Storia di una parola: da parc a parquet [box] Se c'è una parola che ha cambiato signignificato in modo molto singolare questa è parquet. Parquet in origine era il diminutivo di parc, parco. Ma con il passare del tempo la parola parc e dunque parquet ha iniziato a indicare il luogo dpve si tenevano convegni e incontri. Da notare come Parquet fosse il nome della sala dove il Re di Francia Luigi XIV teneva le sue riunioni. Questo salone aveva un pavimento di legno, forse per questo la parola parquet divenne sinonimo di pavimento di legno. [/box]

Verniciare legno

Guida alle principali vernici sintetiche [ratings] Perchè verniciare il legno? Da un punto di vista tecnico, verniciare il legno serve a proteggerlo da: insetti xilofagi li­quidi, polvere urti e segni di usura La finitura del legno, inoltre, rende più facile la ma­nutenzione e riduce lo scambio del vapore acqueo - contenuto all'interno del legno -  con l'ambiente esterno. Da un punto di vista estetico, verniciare il legno significa esaltarne le qualità visive e tat­tili. E sai perchè il legno non verniciato è meno bello? Perchè il legno non trattato,  esposto alla luce, si ossida e perde facilmente ogni sfumatura di colore,  diventando ruvido al tatto. Le vernici sintetiche Nella scelta della vernice da legno dobbiamo tenere in considerazione alcune caratteristiche: adesione al legno - la vernice applicata  deve avere una buona penetrazio­ne ed aderire perfettamente alla superficie per  du­rare  nel tempo per durata nel tempo si intende che l'aspetto della finitura rimanga inal­terato più a lungo possibile facilità [...]

Abete europeo

Legno morbido L'abete, legno bianco, a venature irregolari, è molto solido e facile da lisciare con carta vetrata, incollare ed inchiodare. Richiede una buona finitura e fornisce una base per l'impiallacciatura, ma non è molto resistente al decadimento. L'abete europeo tende a schiarirsi, come colore, se esposto alla luce.  

Noce europeo

Legno duro [box] Il noce è un legno veramente eccezionale per le sue proprietà decorative, a volte con venature ondulate. Il legno di noce usato per i mobili viene preso dalla base dell'albero, vicino alle radici È quindi molto costoso. Una volta lucidato, è di una bellezza notevole e viene usato per impiallacciature che valorizzino il mobile. [/box]

La qualità del legno

Distinguere tra legni duri e legni morbidi/teneri Perché devi imparare a riconoscere la qualità del legno?  Perché è così importante per l'apprendista falegname? In questo post ti svelerò alcune informazioni chiave. Generalmente i corsi di falegnameria di Bioforme non contengono molta teoria, ma ciò non significa certo trascurare alcune conoscenze fondamentali. Vediamole un attimo. Una conditio sine qua non,  è che il falegname sia in grado d'identificare i legni più comuni e capire come reagiscono, in modo da riuscire utilizzare sia il legno vecchio che quello nuovo senza eccessivi proble­mi. Ogni specie di albero produce una diversa strut­tura fine di cellule che ne costituiscono il legno. Ciò risulta in disegni di superficie, colori e lucentezza diversi, oltre a qualità del legno stesso, peso e du­rezza che, una volta acquisito il minimo di esperien­za, è molto facile riconoscere e distinguere. Classificazione dei legnami I legni vengono in genere suddivisi in legni morbidi/teneri e legni duri. Questa divisione non si [...]

Mogano

Legno duro Dal 1760 in poi, il Mogano fu il legno di base per mobili di qualità, quali tavoli da pranzo ed armadietti. Oggi è costoso, ma data la bellezza della finitura, il mogano  è ideale per lavori di piccole dimensioni. Non si restringe o si distorce.  

Legno duro

Palissandro indiano Per più di due secoli il palissandro indiano, chiamato anche legno di rosa (rosewood), è stato in auge per lavori di alta ebanisteria ed intarsi. Il palissandro indiano è più semplice degli altri tipi di palissandro, che generalmente provengono dal Brasile. Le impiallacciature in palissandro erano popolari nell'Inghilterra del XVIII secolo. Il Palissandro è prodotto da un albero tropicale di piccola e media grandezza, del genere Dalbergia della famiglia delle Fabaceae di origine indiana e brasiliana, la cui altezza varia dai 10-15 metri ai 30-35 metri a seconda della specie, con un diametro che dai 30-40cm può superare il metro. Come vedi, sono piante che preferiscono i climi umidi e caldi, e questa caratteristica influenza inevitabilmente le specifiche qualità del legname che se ne ricava.   

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