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Tipi di frese e fresatrici: come riconoscerle
In questo articolo ti parlerò di frese, fresatrici e dell’importanza di conoscere a fondo questi strumenti che hanno straordinarie potenzialità anche in ambito artistico.
Nei corsi di falegnameria artistica e creativa di Bioforme la fresatrice è infatti uno degli elettroutensili fondamentali che devi imparare a padroneggiare con sicurezza. Per questo ospitiamo qui di seguito, un articolo a cura di Fraiser, che si occupa da anni e con successo della produzione di frese per legno.
I termini tecnici del settore a volte possono confondere e proprio per questo è importante sapere a cosa corrispondono. Si parla spesso di frese, fresatrici, banchi per fresa e tanti altri termini, ma in cosa consistono, lo vedremo di seguito.
Per iniziare è necessario conoscere la differenza tra la fresatrice verticale e quella orizzontale, una volta compresa questa distinzione è possibile passare ai dettagli tecnici.
Cosa si intende per fresatrice orizzontale
La definizione tecnica per la fresatrice orizzontale è che ha sempre un piano X-Y, con il gruppo di taglio che è montato sulla guida laterale, all’apparenza sembra assomigliare a una grande sega circolare.
Questo utensile è utilizzato per
- spianare,
- realizzare fessure
- predisporre incavi e tasche continue.
La fresa orizzontale può essere installata in catena, in questo modo sono realizzati veri e propri sistemi di produzione, anche complessi.
Questa tipologia di macchina viene utilizzata con l’innesto di particolari frese, spesso anche molto costose, realizzate appositamente per svolgere una funzione specialistica e quindi una tipologia di lavorazione specifica.
In sostanza la fresatrice orizzontale risulta essere più funzionale per la realizzazione di fessure, scansi laterali, orizzontali. Per effettuare la fresata è necessaria la presenza di una guida laterale, in questo modo l’utensile esegue una corsa sia in andata che in ritorno, senza rischiare di andare verso destra o verso sinistra.
Nel campo della falegnameria la fresatrice orizzontale può essere sia l’utensile per lamello, sia quello per fare le spine, chiamata anche spinatrice.
Vediamo queste fresatrici più da vicino.
Fresatrice Lamello
La fresatrice lamello realizzare degli scansi nel legno utili per inserire le lamelle che serviranno a giuntare il legno. In questo caso, sulla fresatrice si monta la fresa lamello, che assomiglia a una piccola lama circolare, di diametro 100 e non molto dentata.
Fresatrice Spinatrice
La fresatrice spinatrice, come quella qui a fianco, è utile per realizzare delle fessure nel legno e applicare delle spine (tondini di legno), al fine di giuntare i pezzi. In questo caso si usano le frese con punte foratrici, che sono da 8 mm o da 10 mm.
Cosa si intende per fresatrice verticale
La fresatrice verticale è caratterizzata per l’appunto dalla disposizione in verticale. In questo caso la lavorazione viene effettuata impugnando la fresa dall’alto con due mani, o montando la stessa sotto un apposito banco fresa.
Le fresatrici verticali possono essere di diverse tipologie. Si differenziano per lo più a seconda della potenza del motore. Maggiore è la dimensione della fresa, maggiore è la potenza che viene che richiesta all’attrezzo: le frese con codolo da 12 mm, per esempio, richiedono maggiore potenza rispetto a quelle con codolo da 8 mm. La scarsa potenza del motore può causare, ad esempio, uno sforzo eccessivo e quindi probabili blocchi dell’attrezzo, con conseguenze negative sulla qualità del lavoro.
La potenza necessaria per una buona fresatrice è di circa 2400 w.
Dovrebbe poter essere montata sotto o sopra al banco e deve avere la pinza da 12 mm o 12,7 mm. La presenza di un attacco da 12 mm non necessita della presenza di una fresa da 12 mm, potrebbe bastare anche quella da 8 mm.
Anche in questo caso esistono diverse frese per la fresatrice verticale. In particolare modo si trovano quelle per fresatrice verticale manuali, in widia con attacco da 6, 8 o 12 mm. Esse sono distinguibili in frese diritte e frese sagomate.
Frese diritte
La frese dritte, come la Fraiser Linea 100, che vedi qui accanto, hanno due taglienti.
Sono ideali sia per fare dei rifili, per pulire il bordo, sia per fare dei canali, tipicamente effettuati per giunzioni, scanalature o altre lavorazioni.
Frese sagomate
La fresa sagomata presenta una sagoma, un disegno nel tagliente che permette di effettuare lavorazioni speciali. Tra le più usate ci sono quelle per fare il raggio, lo smusso e la giunzione a coda di rondine.
I contenuti del presente post sono tratti da questo articolo.
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