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La falegnameria come pratica di meditazione zen
Durante i nostri corsi di falegnameria artistica, non ci stanchiamo mai di ripetere agli allievi che anche la falegnameria, come qualsiasi altra attività manuale del resto, può diventare meditazione zen e dunque aggiungere ulteriore valore al tempo trascorso a lavorare il legno.
Lavorazione del legno e meditazione
Lo zen e l’arte della concentrazione
Qualsiasi attività manuale compiuta durante la nostra vita quotidiana, infatti, se realizzata con l’intenzione di sviluppare la concentrazione può diventare meditazione. Per concentrazione qui si intende la qualità dell’attenzione che noi mettiamo in ciò che stiamo facendo. Naturalmente, assumere questo atteggiamento riesce più facile mentre facciamo ciò che amiamo fare.
Lo zen e l’arte della lentezza
Se allora la falegnameria ti piace molto, o pensi che ti possa piacere, dedica ad essa la tua piena attenzione. Prepara lo spazio di lavoro con cura, che sia possibilmente libero da fonti di distrazione come telefoni, fax o computer ad esempio e inizia il tuo lavoro lentamente, attentamente e consapevolmente.
Ogni attività manuale richiede concentrazione
Lo zen e l’arte della respirazione
Applica tutta l’attenzione di cui sei capace e durante tutte le fasi del lavoro non dimenticare di respirare sempre con regolarità trovando sempre le posizioni più comode per lavorare ed evitare così inutili irrigidimenti muscolari.
Quando l’attenzione si affievolisce o sorgono delle tensioni, fermati un istante. Prendi un bel respiro, rilassati, sorridi e riporta dolcemente l’attenzione su ciò che hai appena abbandonato. Se sei troppo stanca/o, fermati e riprendi il lavoro quando sarai più riposata/o. E’ sempre la disattenzione generata da stanchezza e nervosismo a causare gli incidenti più antipatici.
La falegnameria e i benefici della meditazione
Ogni attività manuale svolta meditando in questo modo ti lascerà un profondo senso di soddisfazione e una nuova consapevolezza delle tue capacità.
Coloro che furono bravi arcieri impararono dall’arco e non da Yi l’arciere. Coloro che sanno maneggiare le barche impararono dalle barche e non da Wo il barcaiolo. Coloro che possono pensare impararono da soli, e non dai Saggi. Kuan Yin Tzu.
La falegnameria ti porterà gradualmente a vivere zen.
Lettura consigliata
Lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta
di Robert M. Pirsig
“Il posto per migliorare il mondo è innanzitutto nel proprio cuore, nella propria testa e nelle proprie mani; è da qui che si può partire verso l’esterno.”
